L’Italia, per ottenere i fondi previsti dal PNRR – Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, dovrà osservare e rispettare le 528 condizioni – in merito alla corretta realizzazione delle riforme e degli investimenti – che la Commissione Europea ha previsto per l’erogazione dei Fondi (che verranno erogati in 10 rate con cadenza semestrale fino al 2026).
Le condizioni si dividono tra:
- Milestone o traguardi qualitativi: azioni poste in essere dal Governo funzionali alla realizzazione degli investimenti (es. introduzione di nuovi provvedimenti);
- Target o obiettivi quantitativi: rappresentati da indicatori di risultato intermedi e finali (es. numero di imprese che usufruiscono del credito di imposta Transizione 4.0, numero di km di nuova ferrovia costruita).
Le schede tecniche del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza pubblicate sono in totale 528, suddivise in 214 milestone e 314 target.
Data la complessità della materia il Governo, d’intesa con il Ministro per la Pubblica amministrazione e il Dipartimento della Funzione pubblica, ha deciso di affidare a Formez PA la predisposizione della guida “L’Italia riparte – Il Pnrr in sintesi”, suddivisa a sua volta in 10 guide illustrate in grado di rispondere alle domande più comuni sul tema; quest’ultime, oltre a descrivere le principali novità e i potenziali impatti che avranno i fondi europei sui settori ed i destinatari selezionati, ha previsto dei focus e degli obiettivi specifici in merito alla Pubblica amministrazione, al Sud, alla ricerca ed alla governance.
E’ possibile ottenere le guide scaricandole dal sito Linea Amica o dai seguenti link:
- Il Pnrr in sintesi
- Il Pnrr – La riforma della PA
- Il Pnrr per i Comuni
- Il Pnrr per le imprese
- Il Pnrr per le famiglie
- Il Pnrr per le Pubbliche amministrazioni
- Il Pnrr per la ricerca e l’innovazione
- Il Pnrr per il Mezzogiorno
- Il Pnrr – Governance, attuazione, impatto
- Le 16 componenti del Pnrr – dotazione finanziaria