“Serve accelerare verso una difesa comune europea, complementare alla Nato. La Bussola Strategica che ci apprestiamo ad adottare è un primo passo, a cui deve seguire un impegno ancora maggiore in termini di capacità militari e risorse finanziarie”, queste le parole pronunciate dal Presidente del Consiglio Mario Draghi intervenendo alla cerimonia di chiusura della XIV Conferenza degli Ambasciatori e delle Ambasciatrici d’Italia nel mondo, occasione di incontro con il cancelliere tedesco Olaf Scholz.
“Una Unione più forte e coesa è nell’interesse generale”, ha continuato il premier Draghi, facendo riferimento ad una prospettiva di lavoro comune nel campo delle tecnologie con l’idrogeno, delle batterie per le auto elettriche e della transizione ambientale. “Come europei ci siamo dati traguardi ambiziosi. Siamo stati d’accordo nel ricordare che dobbiamo essere vicini anche a coloro che sono toccati da questa transizione perché la coesione sociale è fondamentale. Abbiamo discusso dei cambiamenti richiesti per le regole bilancio e gli aiuti di stato per essere coerenti con gli obiettivi Ue in termini di transizione”.