Fino al 31 dicembre per le imprese del settore Turismo sarà possibile richiedere i finanziamenti previsti dal FRI-Tur
FRI-Tur (Fondo Rotativo Imprese per il sostegno alle imprese e agli investimenti di sviluppo nel turismo) è l’incentivo previsto dal PNRR, promosso dal Ministero del Turismo e gestito da Invitalia, che punta a migliorare i servizi di ospitalità e a potenziare le strutture ricettive, in un’ottica di riqualificazione energetica, digitalizzazione, sostenibilità ambientale e maggiore competitività su scala internazionale.
La dotazione finanziaria è pari a 780 milioni di euro ma, contestualmente, sono stati previsti ulteriori 600 milioni di finanziamenti attivabili attraverso canali bancari appositamente predisposti.
Il FRI-Tur prevede la possibilità di richiedere finanziamenti per investimenti medio-grandi, compresi tra i 500 mila e 10 milioni di euro.
Le agevolazioni saranno accessibili fino al 31 dicembre 2023 (salvo diverse disposizioni della Commissione Europea) e sono rivolte a:
- alberghi
- agriturismi
- strutture ricettive all’aria aperta
- imprese del comparto turistico, ricreativo, fieristico e congressuale
- stabilimenti balneari
- complessi termali
- porti turistici
- parchi tematici, inclusi quelli acquatici e faunistici
Le forme di incentivo previste sono due:
- contributo diretto alla spesa, pari al 35%dei costi e delle spese ammissibili.
- finanziamento agevolato, erogato tramite Cassa Depositi e Prestiti ad un tasso nominale annuo pari allo 0,5%, con una durata compresa tra 4 e 15 anni.
Per maggiori informazioni:
Cos’è un Fondo Rotativo?