Il Programma Interreg Italia Francia Marittimo 2021 – 2027, con budget di 193 milioni, finanzierà progetti di cooperazione transfrontaliera tra alcune regioni italiane e francesi
La Commissione Europea ha ufficialmente approvato il Programma Interreg Italia Francia Marittimo 2021-2027, predisponendo un budget da oltre 193 milioni di euro (di cui 154 milioni previsti dal FESR, il Fondo europeo di sviluppo regionale) per sostenere e finanziare progetti annuali di cooperazione transfrontaliera tra alcune regioni italiane e francesi che si affacciano sul Mar Tirreno.
Il territorio compresi nel Programma sono:
- Italia: la Sardegna (province di Sassari, Nuoro, Cagliari, Oristano, Olbia-Tempio, Ogliastra, Medio-Campidano, Carbonia-Iglesias), la Liguria (province di Imperia, Savona, Genova, La Spezia) e le cinque province della costa Toscana (Massa-Carrara, Lucca, Pisa, Livorno, Grosseto)
- Francia: Collectivité de Corse e Région Sud Provence-Alpes-Côte d’Azur
L’Interreg Italia Francia Marittimo finanzierà progetti presentati da soggetti pubblici e privati con l’obiettivo di realizzare 5 priorità:
- Aumentare l’attrattività, grazie ad una modernizzazione intelligente e sostenibile,
- Accrescere resilienza ed efficacia, sfruttando al meglio le risorse attualmente a disposizione,
- Migliorare il sistema di connessioni, sia fisiche (infrastrutture, trasporti, etc) che digitali,
- Usufruire e sfruttare al meglio il capitale sociale ed il capitale umano,
- Incrementare e migliorare la governance transfrontaliera.
Per raggiungere tali obiettivi, sono state individuate 5 macro aree d’intervento:
- Innovazione, competitività e crescita sostenibile al centro. Il focus è sulla crescita sostenibile, la competitività delle PMI, lo sviluppo delle competenze per la specializzazione intelligente, la transizione industriale e l’imprenditorialità,
- Il territorio ed il suo ambiente al centro. Lo scopo è affrontare l’adattamento al cambiamento climatico e la prevenzione del rischio di catastrofi, la resilienza, migliorare il sistema di presidi e protezione della natura e la biodiversità, delle infrastrutture verdi ed in particolare nell’ambiente urbano, la riduzione dell’inquinamento e la promozione della transizione verso un’economia circolare,
- L’accessibilità al centro. Sviluppare e potenziare la mobilità, regionale e locale sostenibile, resiliente al clima, intelligente e intermodale, compreso un migliore accesso alle TEN-T e alla mobilità transfrontaliera,
- Il capitale umano al centro. L’obiettivo è quello di migliorare l’efficacia dei mercati del lavoro e l’accesso a un’occupazione di qualità
- La coesione transfrontaliera al centro. Incrementare la capacità istituzionale delle autorità pubbliche, in particolare quelle incaricate di gestire un territorio specifico, e delle parti interessate al fine di ottenere un miglioramento dell’efficienza della pubblica amministrazione, incentivando la cooperazione giuridica – amministrativa e la cooperazione tra i cittadini e le istituzioni.
Le filiere strategiche sono: nautica e cantieristica navale, turismo innovativo e sostenibile, biotecnologie ed energie rinnovabili.
Il Sito istituzionale: Interreg Italia Francia Marittimo 2021 – 2027
Il Programma: Interreg Italia Francia Marittimo