Cos’è la Green Tech?
Il termine Green Tech è un neologismo inglese (assorbito nel vocabolario della lingua italiana nel 2008) può essere tradotto in “Tecnologia pulita, al servizio dell’ecologia” e, nello specifico, descrive l’uso della tecnologia per creare prodotti e servizi rispettosi dell’ambiente, per ridurre l’inquinamento, ridurre sensibilmente i rischi per l’ambiente e alla conservazione delle risorse naturali a breve e lungo termine.
Il concetto di Green Tech è però altrettanto legato a quello di tecnologia pulita ed energie rinnovabili, ovvero a prodotti e/o servizi che migliorano le prestazioni operative riducendo allo stesso tempo i costi, il consumo di energia, i rifiuti e gli effetti negativi sull’ambiente.
L’obiettivo della Green Tech è quello di sviluppare delle tecnologie in grado di proteggere l’ambiente e preservare le risorse naturali della Terra con una particolare attenzione a tre temi:
- Riciclaggio e gestione dei rifiuti,
- Compostaggio,
- Pannelli solari.
Green Tech e il Fondo per l’innovazione dell’Unione Europea
La Commissione Europea, soprattutto alla luce dei vari PNRR – a cui sono legati obiettivi di sostenibilità e rivoluzione in chiave green, ha destinato diversi miliardi di euro di budget per sostenere gli investimenti del Fondo Europeo per l’Innovazione che è uno dei più grandi programmi al mondo per la dimostrazione di tecnologie innovative a basse emissioni di carbonio, finanziato dai proventi dell’asta delle quote di emissioni del sistema di scambio di quote di emissioni dell’UE.
Per il periodo 2020-2030, il fondo per l’innovazione stanzierà circa 10 miliardi di euro dalla vendita all’asta di quote nell’ambito del sistema di scambio di quote di emissioni dell’UE, oltre alle entrate non versate dal predecessore del fondo per l’innovazione, il programma NER 300.